La processionaria (Thaumetopoea pityocampa) è un insetto lepidottero che rappresenta una minaccia per la vegetazione e un rischio per la salute di animali e persone.
Questa larva si sviluppa principalmente su pini e querce, defogliando gli alberi e indebolendoli. Il vero pericolo, però, è rappresentato dai peli urticanti che ricoprono il corpo della processionaria: se entrano in contatto con la pelle o vengono inalati, possono causare irritazioni, reazioni allergiche e problemi respiratori.
Negli ultimi anni, a causa dell’aumento delle temperature e della riduzione dei predatori naturali, la processionaria si è diffusa anche nelle aree urbane di Milano e Lombardia, rendendo necessaria una gestione attenta per prevenire infestazioni e rischi sanitari.
Caratteristiche della Processionaria
- Aspetto: larva pelosa di colore marrone con striature arancioni, lunga fino a 4 cm.
- Nidificazione: costruisce nidi sericei sui rami di pini e querce, nei quali passa l’inverno prima di scendere a terra in primavera.
- Alimentazione: si nutre degli aghi di pino e delle foglie di quercia, causando la defogliazione dell’albero ospite.
- Comportamento: si sposta in file ordinate, una dietro l’altra, creando la tipica “processione” da cui prende il nome.
Diffusione della Processionaria a Milano
Negli ultimi anni, la processionaria si è diffusa rapidamente a Milano a causa di:
- Inverni più miti, che permettono una sopravvivenza più elevata delle larve.
- Aree verdi urbane ricche di pini e querce, habitat ideale per il suo sviluppo.
- Riduzione dei predatori naturali, come alcuni uccelli e pipistrelli, che in passato ne tenevano sotto controllo la popolazione.
A Milano, la processionaria è stata segnalata in:
- Parchi pubblici e giardini, dove infesta pini e querce.
- Aree residenziali con alberi di pino, specialmente nei quartieri con molte aree verdi.
- Zone boschive e periurbane, dove la presenza della processionaria è particolarmente elevata.
Problemi associati
La processionaria è un insetto pericoloso perché:
- Può causare gravi reazioni allergiche negli esseri umani, con sintomi come prurito, irritazioni cutanee, problemi respiratori e gonfiore agli occhi.
- È pericolosa per gli animali domestici, in particolare per cani e gatti, che rischiano necrosi della lingua e shock anafilattico se entrano in contatto con i peli urticanti.
- Danneggia gli alberi, defogliandoli e rendendoli più vulnerabili ad altre malattie.
Come eliminare la Processionaria a Milano
La rimozione della processionaria deve essere effettuata con attenzione, preferibilmente da aziende specializzate, per evitare rischi sanitari. Le strategie più efficaci includono:
- Rimozione e distruzione dei nidi durante l’inverno, quando le larve sono ancora all’interno.
- Trappole con feromoni, che catturano le farfalle adulte impedendo loro di deporre nuove uova.
- Trattamenti biologici con Bacillus thuringiensis, un batterio innocuo per l’uomo ma letale per le larve.
- Barriere e collari protettivi, installati sugli alberi per impedire alle larve di scendere a terra.
Prevenzione
Per ridurre il rischio di infestazioni da processionaria, è importante adottare alcune misure preventive:
- Monitorare alberi di pino e quercia, specialmente in inverno, per individuare la presenza di nidi.
- Evitare il contatto diretto con le larve e i nidi, poiché i peli urticanti possono rimanere nell’aria e provocare irritazioni.
- Proteggere cani e gatti, evitando di farli passeggiare in aree infestate nei mesi primaverili.
- Segnalare la presenza della processionaria alle autorità competenti, per un intervento tempestivo.
Conclusione
La processionaria è un insetto pericoloso sia per le piante che per la salute umana e animale. La sua presenza a Milano è in aumento e richiede interventi tempestivi e professionali per evitare danni e rischi sanitari.