La Cavalletta Verde (Aiolopus strepens) è una delle specie più diffuse nelle aree verdi di Milano e della Lombardia.
Grazie al suo colore verde brillante, si mimetizza perfettamente tra l’erba e le piante, rendendosi spesso difficile da individuare.
Questa cavalletta è completamente innocua per l’uomo, ma può diventare infestante in ambienti agricoli, dove si nutre di foglie e piante erbacee.
Caratteristiche della Cavalletta Verde
- Aspetto: corpo allungato di colore verde brillante con sfumature marroni sulle ali.
- Dimensioni: lunghezza tra 2,5 e 4 cm, con femmine generalmente più grandi dei maschi.
- Habitat: predilige prati umidi, zone agricole, risaie, margini di corsi d’acqua e parchi cittadini.
- Comportamento: attiva soprattutto nelle ore più calde del giorno, ottima saltatrice e capace di brevi voli.
Diffusione a Milano
La Cavalletta Verde è stata osservata in diverse zone di Milano, in particolare in:
- Parchi e giardini urbani, dove trova abbondante vegetazione.
- Aree umide e sponde di corsi d’acqua, ambienti ideali per la sua riproduzione.
- Campi agricoli e orti periurbani, dove può nutrirsi delle colture.
Questa specie si riproduce più facilmente durante estati calde e umide, con picchi di presenza tra luglio e settembre.
Pericoli e problemi associati
Sebbene la Cavalletta Verde non sia pericolosa per l’uomo, può diventare un problema in alcuni contesti:
- Danni a orti e coltivazioni, se presente in gran numero.
- Aumento della popolazione in anni particolarmente favorevoli, con potenziale impatto sulle piante spontanee.
- Presenza fastidiosa in parchi e giardini, specialmente nelle stagioni più calde.
Come controllare la Cavalletta Verde a Milano
Per ridurre l’eventuale impatto delle cavallette verdi nelle aree urbane e agricole, si possono adottare alcune strategie di contenimento:
- Mantenere le aree verdi curate, evitando accumuli di erba alta e incolta.
- Monitorare la presenza nelle zone agricole, per prevenire danni alle colture.
- Utilizzare reti anti-insetto in orti e giardini, per proteggere le piante più vulnerabili.
- Favorire la biodiversità, attirando uccelli e altri predatori naturali che si nutrono di cavallette.
Prevenzione
Per limitare la diffusione eccessiva della Cavalletta Verde, è consigliato:
- Evitare la crescita incontrollata della vegetazione spontanea, riducendo il numero di rifugi.
- Utilizzare metodi di agricoltura sostenibile, per mantenere un equilibrio naturale con i predatori.
- Monitorare le condizioni climatiche, poiché temperature elevate e alta umidità favoriscono la riproduzione della specie.
Conclusione
La Cavalletta Verde (Aiolopus strepens) è una specie comune a Milano, spesso visibile in parchi e giardini. Non rappresenta un pericolo per l’uomo, ma in alcuni casi può diventare fastidiosa per l’agricoltura.