E’ allarme infezione Dengue! La “febbre spaccaossa” si sta diffondendo in Europa. Ecco come prevenirla.
Il caso di una donna inglese contagiata a Nizza da Dengue, nota anche come “febbre spaccaossa”, segnalato anche da SkyTG24, conferma come l’infezione trasmessa dalle zanzare Aedes si stia diffondendo anche in Europa, causando già tre focolai a trasmissione indigena solo in Francia.
In Italia, al momento, si registrano solo alcuni casi collegati a viaggi internazionali, ma i cambiamenti climatici, avvertono gli esperti, potrebbero aumentare il rischio di focolai anche nel nostro paese.
Cos’è la Dengue
La Dengue è una malattia infettiva causata da quattro varianti dello stesso virus (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) che si trasmette agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta.
Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus.
Il virus, specifica L’Istituto Superiore di Sanità, circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.
Nell’emisfero occidentale, continua l’Istituto Superiore di Sanità, il vettore principale della malattia Dengue è la zanzara Aedes aegypt (zanzara della febbre gialla), anche se si sono registrati altri casi trasmessi da Aedes albopictus (zanzara tigre).
Sintomi della Dengue
Tendenzialmente l’infezione conduce a febbre molto alta, nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura della zanzara, accompagnata da mal di testa acuti, nausea, vomito, dolori attorno agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni.
Per queste motivazioni la Dengue è anche nota come “febbre spaccaossa” a causa del dolore intenso che provoca.
Inoltre, possono apparire irritazioni della pelle sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini.
La diagnosi della Dengue è normalmente effettuata in base ai sintomi, ma può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici nei campioni di sangue.
Diffusione della Dengue in Europa
Secondo gli esperti, l’aumento del commercio e del turismo globale, combinati al cambiamento climatico, potrebbero creare le condizioni adatte per l’insorgere di epidemie di Dengue anche in Europa.
Le zanzare Aedes, che trasmettono l’infezione, prosperano in climi subtropicali ma a causa del cambiamento climatico globale il virus potrebbe diffondersi in tutto il mondo.
Molti scienziati, infatti, prevedono che i focolai di Dengue diventeranno sempre più frequenti nei prossimi anni, appunto a causa delle condizioni meteorologiche estreme sempre più frequenti.
Prevenzione dell’infezione Dengue grazie a Tibecco
Per ridurre il rischio di epidemie di Dengue, informa L’ISS, il mezzo più efficace è la lotta sistematica e continuativa alla zanzara che funge da vettore della malattia.
Ciò significa eliminare tutti i ristagni d’acqua in prossimità delle zone abitate ed effettuare vere e proprie campagne di disinfestazione che riducano la popolazione delle zanzare Aedes.
Tibecco è disponibile per qualsiasi chiarimento e per pianificare una regolare e funzionale disinfestazione zanzare.